Newsletter n. 20 - 10 novembre 2015

Studiare online piace!

Utilizzare il software SCADA per gestire reti tecnologiche per unità periferiche, strumenti di misura, centrali antincendio: è alla sua quarta edizione il corso online organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso. E’ quello che da anni riscuote il maggiore successo, probabilmente per la sua versatilità, tra i corsi online apprezzati da un pubblico di liberi professionisti e aziende attente all'innovazione.

Un altro dei quattro corsi iniziati il 26 ottobre verte su "Applicazioni di metodi avanzati di spettrometria gamma ad alta risoluzione in campo medico, farmacologico, alimentare, ambientale”: analisi quantitativa di elementi radioattivi in campioni di natura ambientale, medica, farmacologica, alimentare.

Grande l'interesse per “Progettazione, Realizzazione e Gestione di una Rete Aziendale Wireless” che dedica spazio anche alle metodologie di monitoraggio della rete e di individuazione e risoluzione dei problemi connessi. Infine il corso per “E-tutor: competenze per la formazione online” che consente di acquisire competenze pedagogiche, tecnologiche, sociali, organizzative e di teamwork per il sostegno ai discenti nei percorsi formativi online.

Fondi europei e sviluppo

“L'INFN e gli altri enti di ricerca che hanno collaborato a questa iniziativa credo abbiano prodotto un lavoro importante con un risvolto interessante per un'occupazione di livello. L'utilizzo dei fondi europei come è stato fatto in questo caso è una strada da percorrere anche in vista del prossimo programma quadro”: sono le parole pronunciate da Giuseppe De Biase, segretario nazionale FIR CISL (Federazione Innovazione e Ricerca) al termine dell'evento conclusivo dei progetti "La Società della Conoscenza in Abruzzo" e “Sistema Sapere e Crescita”. Clicca qui per il contributo in video.

I borsisti raccontano

La comunicazione scientifica e il contatto con il territorio, quale migliore soluzione che organizzare momenti di divulgazione in maniera originale: come l'Open Day che ogni anno consente al pubblico di visitare i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Alessia Giampaoli, borsista del progetto “La Società della conoscenza in Abruzzo”, racconta in video la sua esperienza. Clicca qui.

XENON1T, una nuova sfida nella ricerca della Dark Matter

A due anni dall'avvio dei lavori di costruzione della Water Tank nella Sala B dei Laboratori  Nazionali del Gran Sasso è ora pronto a partire e si presenta al mondo l'esperimento XENON1T che nel 2016 comincerà il suo lavoro alla ricerca della Dark Matter, la Materia Oscura che costituisce il 26,8% dell'Universo.

All'inaugurazione di XENON1T, sostenuto da una collaborazione internazionale di 22 istituti di ricerca e guidato da Elena Aprile di Columbia University, sarà dedicata l'intera giornata di mercoledì 11 novembre 2015.

Ecco alcune immagini dalla costruzione nella sala B. Clicca qui per il video.

Anche alcuni borsisti dei progetti “La Società della conoscenza in Abruzzo” e “Sistema Sapere e Crescita” sono stati coinvolti in attività correlate alla progettazione di XENON1T. Tra loro Andrea Gallo Rosso (“Sistema Sapere e Crescita”) il quale ha recentemente discusso la sua tesi di Laurea “Low energy neutrino interactions in dark matter detectors”, occupandosi, proprio in relazione a XENON1T, delle problematiche relative al rumore di fondo nello studio delle interazioni di neutrini in rivelatori di materia oscura.